La Basilica
La basilica fu fatta costruire intorno al 1620, su un colle fuori dall’abitato di Manoppello, per volere del notaio Donato Antonio de Fabritiis, rimaneggiando un presente convento di monaci. La basilica del Volto Santo, o anche santuario del Volto Santo, è la chiesa principale di Manoppello (Abruzzo, provincia di Pescara), insieme all’abbazia di Santa Maria D’Arabona. La basilica è meta di pellegrinaggio perché ospita una reliquia che secondo la leggenda sarebbe il velo della Veronica (Volto Santo di Manoppello). Nel settembre 2006 fu visitata da papa Benedetto XVI ed elevata alla dignità di basilica minore
Il Velo
Il Volto Santo é un velo tenue, i fili orizzontali del tessuto sono ondeggianti e di semplice struttura, l’ordito e la trama si intrecciano nella forma di una normale tessitura. Le misure del panno sono 17 x 24 cm. é l’immagine di un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande. Caso unico al mondo in cui l’immagine è visibile identicamente da ambedue le parti. Le tonalità del colore sono sul marrone, le labbra sono di colore leggermente rosse, sembrano annullare ogni aspetto materiale. Non sono riscontrabili residui o pigmenti di colore. Le due guance sono disuguali: l’una, più arrotondata dell’altra, si mostra considerevolmente rigonfia. Gli occhi guardano molto intensamente da una parte e verso l’alto. Perciò si vede il bianco del globo oculare sotto l’iride. Le pupille sono completamente aperte, ma in modo irregolare. Nel mezzo, sopra la fronte si trova un ciuffo di capelli, corti e mossi a mo’ di vortice.